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1 Elementi di monitoraggio Web

Panoramica

Alcuni nuovi elementi vengono aggiunti automaticamente per il monitoraggio quando gli scenari web sono creati.

Tutti gli elementi ereditano i tag dallo scenario Web.

Oggetti dello scenario

Non appena viene creato uno scenario, Áú»¢¶Ä²© aggiunge automaticamente il file seguenti elementi per il monitoraggio.

Articolo Descrizione
Velocit¨¤ di download per lo scenario <Scenario> Questo elemento raccoglier¨¤ informazioni sulla velocit¨¤ di download (byte al secondo) dell'intero scenario, ovvero la media per tutti i passaggi.
Chiave elemento: web.test.in[Scenario ,,bps]
Tipo: Numeric(float)
Fase dello scenario non riuscita <Scenario> Questa voce visualizzer¨¤ il numero della fase non riuscita nello scenario. Se tutti i passaggi vengono eseguiti correttamente, viene restituito 0.
Chiave elemento: web.test.fail[Scenario]
Tipo: Numeric(unsigned)
Ultimo messaggio di errore dello scenario <Scenario> Questa voce restituisce il testo dell'ultimo messaggio di errore dello scenario. Un nuovo valore viene memorizzato solo se lo scenario ha un passaggio non riuscito. Se tutti i passaggi sono corretti, non viene raccolto alcun nuovo valore.
Chiave elemento: web.test.error[Scenario]
Tipo: Carattere

Al posto di "Scenario" verr¨¤ utilizzato il nome dello scenario effettivo.

Gli elementi di monitoraggio Web vengono aggiunti con una cronologia di 30 giorni e a Periodo di conservazione del trend di 90 giorni.

Se il nome dello scenario inizia con virgolette o contiene una virgola o parentesi quadre, sar¨¤ opportunamente quotato nelle chiavi dell'oggetto. In altro casi non verranno eseguiti preventivi aggiuntivi.

Questi elementi possono essere utilizzati per creare trigger e definire la notifica condizioni.

Esempio 1

Per creare un trigger "Scenario Web non riuscito", ¨¨ possibile definire un espressione trigger:

last(/host/web.test.fail[Scenario])<>0

Assicurati di sostituire "Scenario" con il vero nome del tuo scenario.

Esempio 2

Per creare un trigger "Scenario Web non riuscito" con un problema utile nella descrizione nel nome del trigger, ¨¨ possibile definire un trigger con il nome:

Scenario web "Scenario" non riuscito: {ITEM.VALUE}

ed espressione trigger:

length(last(/host/web.test.error[Scenario]))>0 e last(/host/web.test.fail[Scenario])>0

Assicurati di sostituire "Scenario" con il vero nome del tuo scenario.

Esempio 3

Per creare un trigger "L'applicazione Web ¨¨ lenta", puoi definire un espressione trigger:

last(/host/web.test.in[Scenario,,bps])<10000

Assicurati di sostituire "Scenario" con il vero nome del tuo scenario.

Elementi Passi dello scenario

Non appena viene creato un passaggio, Áú»¢¶Ä²© aggiunge automaticamente quanto segue elementi per il monitoraggio.

Articolo Descrizione
Velocit¨¤ di download per il passaggio <Passaggio> dello scenario <Scenario> Questo elemento raccoglier¨¤ informazioni sulla velocit¨¤ di download (byte al secondo) del passaggio.
Chiave oggetto: web.test.in[Scenario,Passaggio ,bps]
Tipo: Numeric(float)
Tempo di risposta per il passaggio <Passo> dello scenario <Scenario> Questo elemento raccoglier¨¤ informazioni sul tempo di risposta del passaggio in secondi. Il tempo di risposta viene conteggiato dall'inizio della richiesta fino al trasferimento di tutte le informazioni.
Chiave elemento: web.test.time[Scenario,Step,resp]
Tipo: Numeric(float)
Codice di risposta per il passaggio <Passaggio> dello scenario <Scenario> Questo elemento raccoglier¨¤ i codici di risposta del passaggio.
Chiave oggetto: web.test.rspcode[Scenario,Passaggio]
Tipo: * Numerico(senza segno)*

Al posto di "Scenario" e verranno utilizzati i nomi degli scenari e dei passaggi effettivi rispettivamente "Passo".

Gli elementi di monitoraggio Web vengono aggiunti con una cronologia di 30 giorni e a Periodo di conservazione del trend di 90 giorni.

Se il nome dello scenario inizia con virgolette o contiene una virgola o parentesi quadre, sar¨¤ opportunamente quotato nelle chiavi dell'oggetto. In altro casi non verranno eseguiti preventivi aggiuntivi.

Questi elementi possono essere utilizzati per creare trigger e definire la notifica condizioni. Ad esempio, per creare un "accesso alla GUI Áú»¢¶Ä²© ¨¨ troppo lento" trigger, ¨¨ possibile definire un'espressione trigger:

last(/zabbix/web.test.time[ZABBIX GUI,Login,resp])>3